Il design di carta

9 aprile 2012


Una combinazione di grafica digitale e carta per creare effetti 3D.

Seguendo la corrente sempre più diffusa del DIY-do it yourself, nasce l'idea di un graphic design fatto a mano, una combinazione di grafica digitale e carta per creare effetti 3D.
Sempre più graphic designer stanno riscoprendo il piacere di una manualità che sembrava essersi persa insieme all'uso dei software. La carta diventa così un materiale per sperimentare una nuova dimensione della grafica.


Tipografia, illustrazione, fotoritocco, motion graphic: sono molti gli ambiti in cui si sta sperimentando e che mostrano un lato diverso della creatività. Non parliamo di semplici biglietti pop-up, ma di creazioni complesse ed emozionanti. La base comune è costituita da strutture di carta che vengono fotografate e unite a elementi di grafica digitale, ma ogni creativo la declina in modo diverso. Una delle tecniche più usate è quella in cui la carta viene stampata o dipinta, in seguito ritagliata e disposta per creare profondità. Sulla scena, uno studio che sta lavorando in questa direzione è l' Andersen M. Studio. Un'altra tecnica è quella legata alla costruzione di solidi di carta che si combinano per creare strutture 3D. Giocando con volumi e proporzioni, lo spazio viene strutturato cerando livelli multipli che danno la sensazione di una tridimensionalità non più illusoria ma reale. Nomi già famosi all'estero e che stanno conquistando anche l'Italia sono i francesi del collettivo Le Creatives Weatshop, Julien Vallée, Yum YumVérsatil e il duo creativo dello studio Zim and Zou, che recentemente ha realizzato delle installazioni per la campagna Eni.
L'uso della carta da parte dei creativi è una tendenza che abbiamo già visto nel mondo della moda e del design, ma che adesso si sposta nel mondo digitale, aumentando notevolmente le proprie potenzialità. Siamo curiosi di vedere come verrà accolta e quali saranno i suoi sviluppi.

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